venerdì 2 agosto 2013

F come fiducia

Ci siamo! Oggi ultimo giorno di lavoro prima della pausa estiva.
La lista delle cose da fare tra preparativi e chiusura progetti è abbastanza sostanziosa, ma fattibile. E riesco anche a ritagliarmi un po' di tempo per aggiornare il blog. Evviva!!!

Avevo voglia di raccontarvi un pochino di questo bellissimo periodo lavorativo che in maniere repentina e inaspettata si è riempito di matrimoni da seguire.Giugno e luglio sono stati mesi pieni di nuove e incredibili esperienze e non nego che un piccola pausa in questo momento ci sta proprio bene per riprendere un po' di energie.
Organizzare, coordinare, progettare...sono termini che hanno acquistato una valenza nuova e più reale nella mia professione di wedding planner e il confronto con altri colleghi e operatori del settore mi ha aiutato a crescere, a maturare convinzioni già mie, a farne nascere di nuove e a confermare che la direzione intrapresa è quella giusta per me.
La cosa paradossale è che tutto ciò è venuto fuori per contrasto, un contrasto tra il mio modo di intendere la mia professione e il modo in cui la percepiscono gli altri.
In questi mesi sono stata etichettata in due modi "la wedding" che di per sé non significa nulla e "quella che fa fiocchetti". Credo possiate immaginare quanto questa cosa sia poco gratificante. Ma ho imparato che quando si parte da una posizione del genere c'è solo che da guadagnare perché, se si è capaci, si può solo dimostrare quello che si vale. E io mi sono impegnata a fare questo, a dimostrare chi sono, come lavoro e quanto valgo. A quel punto sì che la gratificazione è arrivata ed è stata grande!

Ora sono pronta a godermi questi giorni di vacanza  con serenità, anche se la testa è già un po' impegnata sugli eventi di fine agosto e settembre. Sarò di nuovo pienamente operativa a partire dal 19 agosto, ma rintracciabile via mail anche durante queste due settimane.

Buona estate a tutti e ricordate una cosa importante: il rapporto che può instaurarsi tra me e una coppia di sposi, indipendentemente dal tipo di servizio che possiate chiedermi, è prima di tutto un rapporto di fiducia costruito sulla chiarezza e sulla trasparenza. Ma fiducia non vuole dire per me avere carta bianca e decidere indipendentemente dalla volontà degli sposi. Vuol dire confronto, scambio, consiglio. Vuol dire presentare le migliori soluzioni per la coppia, con i relativi pro e contro per lasciare agli sposi la possibilità di scegliere secondo le proprie preferenze. Quello tra me e le coppie di sposi è sempre un rapporto bilaterale, fondato sul rispetto, la fiducia, il dialogo.
E se altri sostengono il contrario, bé ricordate che #adognicoppialasuaweddingplanner ;-)
Photo by Ennefoto.com

A presto,
Vale



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