venerdì 22 marzo 2013

Ma come mi vesto?

Io lo so che questa è la prima domanda che passa per la testa a noi donne quando riceviamo la notizia di un invito ad un ricevimento di nozze...e non dite di no, perché non ci credo!

E' inevitabile pensare a quale sarà la mise più adatta all'evento che vi attende come ospiti. In lungo? In corto?  Con il cappello? E il colore?
A me accade così...e parlo per esperienza recentissima, visto che sono alla ricerca dell'abito per uno dei matrimoni a cui, non solo sono invitata, ma farò anche da testimone!
E' vero che il galateo fornisce regole molto precise al riguardo e volendole seguire alla lettera, più della metà degli abiti da cerimonia che si trovano in giro non andrebbero nemmeno presi in considerazione. Ma lo sapete, per me il galateo è un testo che va un po' "interpretato" e rivisto anche in chiave moderna, pertanto evviva la flessibilità!

Quello che vorrei fare oggi è ragionare a voce alta, insieme a voi, su come muoversi nella scelta dell'abito più adatto per partecipare ad un matrimonio, partendo proprio dalla mia situazione di invitata/testimone. Perché effettivamente esistono degli indizi da "decifrare" che possono facilitare la scelta, oltre ad alcune regole di bon ton che a mio avviso vanno salvate e un minimo seguite.

Pronte? Iniziamo!

La regola base è: scegliamo un abito adatto al tono dell'evento, per evitare di incorrere nel rischio di avere un abbigliamento sotto tono o più elegante del dovutoSarebbe un po' imbarazzante presentarsi ad una cerimonia diurna del tutto informale, ambientata in un contesto agreste, con un abito lungo fino ai piedi color blu notte, non vi pare? Ci sentiremmo decontestualizzate e non a nostro agio. Pertanto facciamo in modo innanzitutto di informarci sul tono dell'evento. Come?

1. La partecipazione: è il primo elemento tangibile che potrà darci qualche informazione sull'eventuale dress code da seguireSe viene specificato sull'invito, non abbiamo problemi. Seguiamo quanto ci viene richiesto e non potremo sbagliare. (Apro una piccola parentesi, e parlo da invitata, non da wedding planner: trovare indicato il dress code sull'invito credo sia un gesto solo da apprezzare. Ci toglie le castagne dal fuoco e ci aiuta ad essere in sintonia con l'evento e con gli altri invitati. Non credo affatto che sia un gesto snob o di cattivo gusto, al contrario semmai! Ok, chiusa parentesi)
Nel caso in cui il dress code non venga indicato espressamente, come nel mio, cerchiamo di capire se si tratterà di un ricevimento formale, semi-formale o informale dall'invito stesso. La carta, la grafia e la grafica possono raccontarci molto al riguardo. Nel mio caso si tratta di una partecipazione dal design decisamente moderno, curato e personalizzato, stampato su carta di buona qualità. Ne deduco quindi che siamo su un tono semi-formale, elegante, ma non in maniera eccessiva.

2. L'orario: la partecipazione ci fornisce un'altra importantissima informazione, ovvero l'orario della cerimonia. Per le cerimonie diurne meglio scegliere un abito corto al ginocchio o un tailleur elegante. Per andare sul sicuro con i colori, restiamo su tonalità tenui, delicate, pastello. Osiamo con il cappello se la situazione è formale e se siamo certe che lo indossi anche la mamma della sposa, altrimenti meglio evitare. L'abito da cocktail è una risorsa che potete sfruttare per le cerimonie di pomeriggio, formali e semi-formali, declinato magari su tonalità più scure se la cerimonia è dopo le 17. In questo caso niente cappello, ma possiamo sbizzarrirci con gli accessori per capelli! Per la cerimonia serale via all'abito lungo, starete pensando e invece...ni...Il galateo concede l'abito lungo per gli eventi formali serali, ma non per i matrimoni, che nella tradizione sono considerate cerimonie diurne. Ma i tempi cambiano e con essi anche le tradizioni, pertanto il lungo ai matrimoni è stato sdoganato, ma solo dopo le 18!
Per quanto mi riguarda, cerimonia alle 16...credo proprio che opterò per un abito longuette da cocktail o per una soluzione più corta davanti e lunga dietro.

3. Per toglierci tutti i dubbi chiediamo informazioni più dettagliate agli sposi, alle loro mamme o alla loro wedding planner! E' il modo migliore per sapere se ci sono colori banditi (oltre al total black che di solito si tende ad evitare e al bianco, di norma riservato alla sposa). Potrebbe essere che gli sposi prediligano un particolare colore e gradiscano che esso venga declinato nei look delle varie signore, non solo con l'abito, ma anche attraverso i vari accessori. Tornando al mio caso, la partecipazione riporta colori molto precisi: grigio perla e fucsia (che per altro so essere il colore preferito dalla sposa). E infatti, i miei sospetti trovano conferma dai diretti interessati: a loro farebbe piacere se venissero ripresi i colori-tema del matrimonio.

Dunque, ricapitolando: matrimonio moderno, di pomeriggio, ma prima delle 17, con ricevimento che si terrà in villa (altro particolare da tenere in considerazione, la location!). E' gradito un richiamo ai colori scelti come tema.
Confermo la mia ipotesi iniziale: stile semi-formale, abito da cocktail non eccessivamente serio oppure lungo sul dietro e più corto davanti. Che ne dite?
Ora vi faccio vedere qualche ipotesi a cui ho pensato, ma prima vi dico alcuni miei no categorici per le mise da cerimonia:

- No ai jeans anche  nel contesto più informale. Se anche si trattasse di una cerimonia simbolica con a seguire ricevimento in spiaggia o con pic nic in un parco, è bene comunque puntare su un abbigliamento ricercato. Si tratta prima di tutto di una cerimonia e ci vuole rispetto anche nel vestire. In contesti molto informali prediligete abiti casual, scarpe più comode (non da ginnastica), magari anche infradito gioiello se siete in spiaggia, ma non i jeans e scarpe da ginnastica.

- No ad abiti troppo succinti, scollati, aggressivi...non è una festa in discoteca...

- No ad abiti troppo vivaci e vistosi: come sopra, siamo ad una cerimonia e non siamo noi le protagoniste. La parola d'ordine deve essere sobrietà, pertanto niente fantasie eccentriche o strascichi che possano far concorrenza alla sposa.

E concludo con alcune proposte...

Nero e viola - creata da me su Polyvore

Blush! - creato da me su Polyvore

Blu e fucsia - creato da pollydickson su Polyvore
Che ne dite? Considerando il mio fisico, la seconda e la terza opzione potrebbero essere perfette. Con la terza riprendo anche il colore tema restando in pendant anche con mio marito che indosserà un abito blu! ^_^
Qui potete vedere altre proposte!

Alla prossima!
Vale




10 commenti:

  1. Brava Vale, concordo su tutto il tuo posto, però a dir la verità non metterei mai la proposta 1 e 2. La 1, non mi vestirei mai di nero. Mia madre si è vestita di nero al mio matrimonio e io le ho voluto meno bene :) non mi piace proprio il nero ai matrimoni. lo vediamo alle feste, a capodanno, ai funerali... lasciamolo per quelle occasioni. per quanto riguarda la seconda proposta, è troppo chiaro. Ci sono molti abiti da sposa che usano addirittura quella tonalità di bianco. Ecco, non sia mai che mi vesta dello stesso colore della sposa!
    Le mie sono umilissime opinioni, io tra l'altro, come te, sono alla ricerca di un vestito da giorni. Un altro punto fondamentale è trovare un vestito che ci doni e che ci faccia stare comode e non sentire freddo o troppo caldo. E questa è un'ulteriore grande sfida!

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    1. Concordo sullo stare comodi! E' fondamentale che l'abito ci faccia sentire a nostro agio al 100%. Sui colori io la vedo un po' diversamente perché sul total black sono d'accordo, no assolutamente, ma se lo abbiniamo ad un altro colore, magari anche più vivace del viola, non lo escludo a priori. E' certamente vero che è probabilmente il colore più visto e utilizzato in varie occasioni e che ad un matrimonio ci si può permettere di osare con altre tonalità.
      Sul blush, sono d'accordo in generale, è un colore che ultimamente scelgono molte spose. Proprio per questo motivo è necessario informarsi con sposi o genitori se ci sono "colori banditi", visto che va molto di moda l'abito colorato, è bene chiedere prima di fare scelte che siano su toni chiari e pastello in genere.
      Nel mio caso, andrei sul sicuro, visto che la sposa approva! ^_^

      Grazie per il commento cara! E' bello confrontarsi!!!

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  2. ecco sposenonconvenzionali ha toccato un tasto dolente per me..sento freddo anche ad agosto :/ robe da pazzi, comfort e libertà di movimento il mio must assolutamente , meno male che di solito ai matrimoni noi ci andiamo come staff e non come invitate ahahah così ci liberiamo dal dress code dell'ospite per stare nelle nostre comode divise ^_^

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    1. Io come divisa ho optato per un tubino grigio con scarpa nera comoda, anche ballerina. Va bene per tutte le stagioni, basta mettere sopra un giacchino o una giacca vera e propria. ^_^

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    2. E' sì, anche io sento sempre freddo, anche se però bastano due spritz e mi accaloro. Invece poveri uomini che devono portare i completi con 35 gradi. Mio marito è uno che sente caldo già adesso e per lui i matrimoni sono una tortura per l'abbigliamento!

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    3. Mio marito ha lo stesso problema, ma loro effettivamente non hanno molte possibilità di scelta...giacca e camicia a maniche lunghe, praticamente sempre!

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  3. La terza opzione mi piace tantissimo, adoro la linea dell'abito!
    Buona giornata
    Laura

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    1. E ti dirò, ai miei fianchi larghi credo doni moltissimo! :-D

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  4. Sulla scelta dei colori ai matrimoni mi trovi d'accordissimo cara Valentina. Anche per il nero spezzato con accessori dai colori vivaci!

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  5. Complimenti per il blog! E' davvero molto interessante e ricco di spunti, inoltre credo sia una fortuna potersi confrontare con cosa pensano e cosa fanno le "colleghe". Io sono praticamente nuova ma molto entusiasta e piena di inziative! Questo post è davvero molto interessante!

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