mercoledì 23 marzo 2011

Cerimonie en plein air

Buongiorno!
Come state oggi? Io molto bene...con questa bella giornata di sole è impossibile non essere di buon umore!:-) Probabilmente ad influire è anche il fatto che ieri mi sono presa una mezza giornata di completo relax...e devo dire che ci voleva dopo alcuni giorni decisamente densi di impegni. Avevo bisogno di staccare un attimo la spina per riordinare i miei (troppi) pensieri...
Vi capita mai di avere la testa talmente piena di idee da non riuscire a distinguere quelle davvero valide da quelle no? Bé, a me a volte capita e ho imparato che quando a regnare è la confusione, l'unica cosa che funziona è...svuotare la mente e prendersi del tempo per sé! Io lo trovo il modo migliore per ricaricare le pile e ritrovare la "lucidità" necessaria per riuscire a riconoscere le idee buone e quelle da cestinare ;-).


Ma ora basta parlare di me...passiamo a cose più serie e torniamo finalmente a parlare di matrimoni! 
Questo post nasce infatti per rispondere ad una domanda che mi ha posto un'amica e che riguarda la possibilità di celebrare il proprio matrimonio all'aperto, seguendo un po' quello che è lo stile americano. 

nel bel mezzo di un bosco... (via Sloan Photographers)

In linea generale posso dire di sì, celebrare le proprie nozze all'aperto è possibile. Assecondando un po' questo trend oggi si possono trovare diverse location autorizzate alla celebrazione di matrimoni (civili o religiosi) in spazi aperti come giardini, parchi o chiostri. A volte si tratta di location nelle quali è possibile svolgere sia la cerimonia sia il ricevimento. Altre invece si tratta di luoghi particolarmente suggestivi, designati dall'autorità comunale come spazi per celebrare matrimoni civili o espressamente consacrati per la celebrazione di Messe. 

...sulle rive di un lago... ( via Elizabeth Anne Design)

Se però il vostro desiderio è quello di unirvi in matrimonio in un luogo diverso da quelli destinati a questo tipo di evento, come ad esempio il giardino di casa vostra, il discorso è differente.

Per quanto riguarda il rito civile e quello religioso, la possibilità di ottenere una deroga da parte delle autorità competenti (il Comune di residenza o l'Ordinario del luogo, vale a dire il Vescovo) è prevista solo nel caso in cui si presentino situazioni straordinarie, ovvero nel caso in cui venga certificata l'impossibilità da parte di uno degli sposi di recarsi nei luoghi stabiliti.

Ah...una cosa importante...quando parlo di rito religioso mi riferisco in questo caso ai matrimoni cristiano cattolici, perché per altri tipi di culto le cose sono un po' diverse. Ve ne parlerò magari in seguito in un apposito post ;-)

...o su una spiaggia.. (via SposiamoVi)

Nessun problema si pone invece se scegliete di celebrare una cerimonia simbolica (anche detta figurativa o laico-umanista). Di che si tratta? La cerimonia simbolica è una cerimonia che, non avendo valore legale, è personalizzabile in tutti i suoi aspetti: dalla scelta del luogo in cui celebrarla, alla scelta dell'officiante. L'intero rito viene studiato, pianificato e personalizzato in ogni piccolo dettaglio: musiche, testi, luogo, allestimenti, ecc. Questo tipo di cerimonia può rappresentare pertanto la soluzione ideale per quelle coppie che desiderano celebrare la propria unione all'aria aperta, magari in un luogo con il quale sentono di avere un forte legame affettivo, sia che si tratti di un vigneto, piuttosto che di una spiaggia.
Le coppie che poi non vogliono rinunciare agli effetti legali del matrimonio, potranno recarsi comunque in municipio per il rito civile ed essere poi liberi di officiare la cerimonia simbolica con i propri ospiti nella location desiderata.

...ogni luogo può essere quello giusto quando si celebra l'amore (via Daniela Degrassi Photography)

Con l'arrivo della bella stagione immagino saranno molte le sposine alle quali, almeno una volta, sarà balenata per la testa l'idea di unirsi in matrimonio avendo sopra la testa nient'altro che l'azzurro del cielo. Bè, seppure con alcune restrizioni, la possibilità di farlo esiste. Affidarsi e lasciarsi consigliare da un professionista potrebbe essere la soluzione migliore per scegliere l'opzione più adatta a ciascuna di voi, avendo ben chiare tutte le alternative e tutte le problematiche del caso...perchè non dimenticate che, se esiste una cosa che nessuno può controllare...ahimè, nemmeno una wedding planner! (almeno per i momento ;-)), quella è il meteo! Pertanto, soprattutto in questi casi, l'organizzazione di un piano B è d'obbligo!!! ;-)

2 commenti:

  1. com'è che diceva la frase?keep calm and carry on!!
    Hai fatto super bene io non vedo l'ora di staccare un pò...dovò aspettare Pasqua :(
    grazie mille del commento da Laura
    a presto
    uhlalà!!

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  2. Ciao Jessica, grazie a te per essere passata sul mio blog. :-)
    Buon lavoro e a presto!

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